SCOPRENDO I SAPORI E LA CULTURA DEL CAMPO DE BORJA
La Denominazione di Origine Protetta (DOP) Campo de Borja, una delle più antiche dell’Aragona, è rinomata per la qualità dei suoi vini, in particolare quelli prodotti con l’uva Garnacha Tinta.
Questa regione vinicola, con una tradizione che risale a secoli fa, combina le tecniche moderne con il rispetto per il patrimonio ancestrale, preservando il suo valore materiale attraverso vecchi vigneti coltivati ad alberello.
I suoi vigneti, situati in un’area privilegiata della provincia di Saragozza, beneficiano delle caratteristiche del Cierzo (un vento freddo e secco), del clima continentale-mediterraneo e di suoli variabili, elementi che contribuiscono alla produzione di vini intensi, aromatici, eleganti e con una forte personalità.
I vini del Campo de Borja ricevono ogni anno riconoscimenti nazionali e internazionali, distinguendosi per la loro ricchezza e diversità nell’elaborazione della Garnacha Tinta.
La Denominazione di Origine non solo promuove la viticoltura, ma anche la storia e il patrimonio culturale, rappresentato dal Monastero di Veruela, oltre a valorizzare il paesaggio della regione, che si estende dalle pianure (a 350 metri di altitudine) fino ai pendii ai piedi del Moncayo (a 700 metri di altezza).